La Direttiva T-PED, conosciuta anche come Direttiva 2010/35/UE, ha sostituito la Direttiva 1999/36/CE e stabilisce le disposizioni e le procedure da seguire per ottenere la certificazione delle attrezzature a pressione trasportabili.
La Direttiva T-PED regola il processo di progettazione, fabbricazione e valutazione della conformità delle attrezzature a pressione trasportabili, con l'obiettivo di migliorare la loro sicurezza e consentirne la libera circolazione all'interno del mercato europeo.
È obbligatorio sottoporre tutte le bombole di gas compresso a test idrostatici per garantire la loro sicurezza e idoneità all'uso previsto. BAAP esegue i test necessari per i contenitori di gas compresso, che garantiscono l'efficacia e la sicurezza delle bombole. Le bombole conformi vengono contrassegnate come testate, con l'indicazione del mese e dell'anno corrente, ricaricate con il gas estinguente appropriato e rimesse in servizio, mentre quelle individuate come difettose devono essere distrutte.
Le norme TPED e DOT richiedono che tutti i cilindri siano sottoposti a test idrostatici ogni 3, 5 o 10 anni. Le scadenze sono determinate da diversi fattori, come il materiale utilizzato, il tipo di gas contenuto, l'età della bombola e le autorizzazioni speciali che potrebbero essere state utilizzate durante la fabbricazione della bombola stessa.
Cos’è il Test Idrostatico?
Il test idrostatico, conosciuto anche come “Idrotest”, è un metodo di verifica strutturale approvato per le bombole antincendio, che consente di valutare l'integrità del contenitore del gas compresso. Questa procedura prevede la rimozione della valvola, il riempimento del recipiente con acqua e l'applicazione di una pressione superiore ai limiti operativi.
L'espansione del cilindro viene misurata, registrata e analizzata. Nel caso in cui il cilindro si espanda oltre determinati limiti, è necessario eliminarlo.
Test idrostatico e ispezione delle bombole
Il test idrostatico è il metodo più comune per l'ispezione dei contenitori di gas compresso, al fine di individuare eventuali perdite o difetti. L'obiettivo principale del test è verificare se la bombola può mantenere in sicurezza la sua pressione nominale. Questi test sono fondamentali per i contenitori di gas compresso, poiché un malfunzionamento potrebbe causarne l'esplosione.
Un test idrostatico comporta il riempimento del contenitore con un liquido praticamente incompressibile (acqua) e l'ispezione per eventuali perdite o deformazioni. La pressione di prova applicata è significativamente superiore alla pressione di esercizio per garantire la sicurezza, di solito al 150% della pressione di esercizio.
Se il contenitore supera il suo volume di compressione, l'utilizzo di gas ad alta pressione comporta un rischio elevato di esplosione. Pertanto, tutti i contenitori di gas compresso richiedono test idrostatici regolari, con una frequenza di manutenzione determinata dal materiale del cilindro.
L'obiettivo del test del serbatoio a pressione è individuare una significativa perdita di pressione, che di solito indica la presenza di crepe o fori nel serbatoio. L'accumulo di pressione rappresenta una situazione potenzialmente pericolosa, quindi questo tipo di test dev’essere effettuato da professionisti.
BAAP è in possesso di tutte le qualifiche necessarie per eseguire i test idrostatici sulle bombole di gas compresso. Pertanto, garantiamo la massima attenzione e sicurezza per l’ispezione delle tue bombole.
BAAP è specializzata nei collaudi idrostatici e nella manutenzione delle bombole.